Antares, Tio e Wol sono tre Syrtis Dog una razza selezionata negli anni per ripristinare le caratteristiche fisiche, di salute ed equilibrio perse in molte razze a causa di scelte allevative estreme effettuate soprattutto nel ventunesimo secolo.
Il nome deriva da una struttura geologica presente su Marte (Syrtis Maior Planum) in quanto l’idea di questa razza è nata in concomitanza con la colonizzazione del Pianeta Rosso.
Il Syrtis ha un comportamento molto discreto nei confronti di estranei, altri cani e animali in generale pur mantenendo una buonissima socialità e docilità. L’attaccamento al proprietario e ai membri della famiglia (sia umani che cani) è invece molto forte rendendo la sua gestione molto semplice. È una cane che ha poco bisogno del guinzaglio per essere guidato e il suo comportamento “in pubblico” è sempre esemplare.
Le sue necessità di attività sono invece molto alte (al pari di qualsiasi cane da pastore) e la parte di lavoro con il proprietari rappresenta per lui il momento più importante della giornata. Molto concentrato e con un grande focus sul conduttore è semplice da istruire e coinvolgere in praticamente tutte le discipline cinofile.
Il grande istinto recuperato ne fa anche un vero e proprio “animale” con il conseguente bisogno di attività naturali. È il compagno perfetto per l’avventura e, un trekking, un’ esplorazione o una semplice passeggiata in campagna assieme a lui si trasformano spesso in un’esperienza indimenticabile.
Figlio della nuova coscienza e consapevolezza dell’uomo nei confronti della natura è sicuramente uno degli animali più fortunati e realizzati che ci abbia mai accompagnato. Felice di condividere le comodità del suo compagno umano ma contento di non essere più privato (come i suoi predecessori) del vero spirito e del puro rapporto che avevano contraddistinto il rapporto iniziale tra l’uomo e il lupo prima della domesticazione precipitato, nel corso dei secoli, in una relazione innaturale e focalizzata sull’esigenze nevrotiche dell’uomo moderno.
Oggi, cane e uomo, sono di nuovo quei due esseri magici che si muovono armoniosamente sul pianeta e sono pronti ad esplorare, assieme, tutto l’universo.